Venerdì 16 dicembre, con inizio alle ore 9.30, a Lecce, nella sala consiliare della Provincia di Lecce a Palazzo dei Celestini, si terrà il 12° Raduno provinciale dei Consigli Comunali dei Ragazzi e delle Ragazze (CCRR), che vede insieme Provincia di Lecce e Unicef. Il Consiglio comunale dei Ragazzi (C.C.R.) è un organo molto simile a quello degli adulti. Il C.C.R dà voce ai bambini e ragazzi della comunità locale, della propria città. Ogni città, infatti, elegge un proprio consiglio comunale che ha il potere di controllare l’operato del sindaco e di contribuire alla formazione delle leggi cittadine. Da qualche anno molti comuni italiani hanno deciso di dare voce a voi ragazzi per favorire una collaborazione tra le Scuole e l’Amministrazione comunale. L’idea nasce a New York, negli Stati Uniti, il 20 novembre 1989, quando è stata firmata da 196 Stati di tutto il mondo la Convenzione sui diritti del fanciullo. Quest’ultima, che è stata recepita con una legge italiana, oltre a fissare i principi fondamentali per la crescita dei bambini, promuove anche la partecipazione nelle istituzioni (gli organi politici che permettono il funzionamento dello stato) da parte dei più piccoli. Il Consiglio è composto da ragazzi che vengono nominati in ogni scuola, partecipante al progetto, per diventare i rappresentanti dei propri compagni di classe. Possono essere eletti nel consiglio comunale dei ragazzi gli studenti delle scuole medie e quelli degli ultimi due anni della scuola primaria. Ogni quarta e quinta elementare, infatti, può eleggere un consigliere. I tre anni delle medie, invece, eleggono per ogni classe due consiglieri. Il consiglio comunale dei Ragazzi può proporre delle iniziative e dare dei giudizi sui problemi che riguardano la gestione del proprio Comune, soprattutto per quanto riguarda il mondo della scuola, ma anche dello sport e degli spettacoli culturali.
Ha funzioni propositive e consultive su temi e problemi che riguardano l’attività amministrativa, sulle esigenze e istanze che provengono dal mondo giovanile, nelle materie di competenza che sono:
– politica ambientale
– sport e tempo libero
– giochi e rapporti con le associaizoni
– cultura e spettacolo
– scuola
– nuove tecnologi
– volontariato
Tra i compiti dei consiglieri c’è anche quello di eleggere il sindaco dei ragazzi, che avrà il compito di rapportarsi direttamente con il suo equivalente “più vecchio”.

