Si chiude per il Lecce il girone di ritorno con una sconfitta a Verona contro una squadra che aveva assolutamente necessità di far punti per venir fuori dalla palude del fondo classifica. Nel primo tempo, sebbene il Lecce avesse avvia la gara con ritmo e grinta, un colpo di testa di Depaoli sblocca al 40′ il risultato. Ritornati in campo un errore in ripartenza consente il 2-0 ad opera di Lazovic. E piove sul bagnato: Umtiti, uscito molto provato per un problema alla spalla. Si chiude quindi la bella sequenza di sei risultati utili di fila a Verona, un avversario che era certamente alla portata del miglior Lecce ma udeterminato a non soccombere anche per la spinta di un pubblico molto presente.
I gol c’è da dire sono arrivati su due svarioni e questo purtroppo è costato caro all’11 di Baroni. In svantaggio nel suo miglior momento, il Lecce non è più riuscito a trovare il bandolo della matassa. Si è aggiunto a tutto questo l’uscita anzitempo di Umtiti, per un problema alla spalla frutto di un contrasto pesante tra i tanti della gara. Domani se ne farà una valutazione strumentale. Anche Blin e Gallo, tra l’altro. sono da tenere sotto osservazione sebbene per loro i problemi emersi nella gara sembrano di lieve entità Una eventuale assenza di Umtiti, che è stato importante nel processo di consolidamento della squadra, costituirebbe un problema, considerata anche l’indisponibilità di Pongracic. Il bilancio della gara è dunque più nelle conseguenze di questi intoppi e infortuni che nel risultato in sè. Il Lecce ha ancora 8 misure di vantaggio sulla zona off limits. Questo non vorrà dire rilassarsi. Baroni avrà modo di pensare e probabilmente anche la Società per guardare al mercato per rimediare alla eventuale doppia assenza dei difensori.
