Il mare agitato dallo scirocco sullo Jonio nel tratto delle Dune resta sempre molto pericoloso per la sua imprevedibilità.
Stamani un kitesurfer, un uomo di 55 anni Cosimo Damiano Tattoli originario di Molfetta, è stato ritrovato senza vita in mare nello specchio d’acqua frequentato dagli appassionati di questo sport.
E’ stato proprio il vento teso e forte di scirocco ad attrarre questa mattina gli amanti di questo sport, qualcosa però è andata molto male. L’uomo era in compagnia di alcuni amici che come lui stavano facendo evoluzioni quando si sono accorti che l’amico era a testa in giù nella zona destra dello stabilimento.
Immediata la richiesta di soccorso: sul posto i medici del 118 per il recupero del cadavere. Ancora da comprendere cosa sia accaduto: lo sportivo potrebbe aver battuto il capo malamente in seguito alla ricaduta in acqua dopo un salto sull’onda o un improvviso malore.
In ogni caso ad una prima verifica dei sanitari sembra che l’uomo avesse una ferita in testa e acqua nei polmoni. In ogni caso sarà da capire se la ferita sia stata provocata da una caduta a seguito del malore o se al contrario abbia avuto un malore e cadendo si sia procurato la ferita.
A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione praticati subito dai suoi amici che lo hanno riportato a riva. Lo sport può essere molto pericoloso e già in passato a causa di una raffica di vento molto forte e imprevedibile, nella stessa zona, un kiter era andato a schiantarsi sul muro di una casa.
