Dopo il giorno di Natale, comincia l’operazione di riciclaggio dei regali non “graditi” o, meglio, rispondenti alle proprie esigenze o desiderata che dir si voglia. In realtà il riciclo è già iniziato a monte. Complice il caro prezzi ” un pugliese su tre (33%) ha già riciclato quest’anno i regali indesiderati ricevuti nei mesi passati in occasione di onomastici, anniversari, ricorrenze e compleanni”. Quindi si registra il ritorno di un’abitudine che quest’anno si fa più forte a causa dell’aumento delle bollette energetiche e dell’inflazione che pesano sulle famiglie costrette a fare i conti con costi fuori controllo, con la rinuncia all’acquisto dei regali natalizi per parenti e amici. Se il 33% dei pugliesi ammette di fare ricorso al riciclo dei regali, ma mai agli amici quanto piuttosto ai parenti – aggiunge Coldiretti Puglia – il 67% si dichiara contrario ritenendola una pratica ingiusta. Si tratta in realtà, ai tempi dell’inflazione stellare causata dagli effetti della guerra in Ucraina di una sorta di economia circolare domestica che – sottolinea la Coldiretti regionale – ottimizza le risorse disponibili, donando una seconda vita ai prodotti. Certamente tra i doni riciclati nel 2022 non ci sono mai prodotti enogastronomici, perché l’inflazione balzata del 13,6% sui beni alimentari – aggiunge Coldiretti Puglia – rende soprattutto vino e olio extravergine di oliva molto preziosi, mentre sotto l’albero grava l’incognita riciclo per i capi di abbigliamento, i prodotti per la casa o quelli tecnologici. Ma a volersi diverire si può: possono esserci regali che proprio non possono avere storia e allora “si va di SCHIFOTOMBOLA”. È il gioco per eccellenza che rimette in circolo i regali. E’ forse una delle versioni del noto gioco col tabellone più divertente che ci sia: non si gioca con i soldi, i premi saranno i doni, nuovamente reincartati, che non sappiamo davvero come riciclare. +Cianfrusaglie, sciarpe dai colori improbabili, libri illegibili, troveranno una nuova casa.Unica ferrea regola: il ricevente non potrà buttare l’oggetto, ma potrà rimetterlo in palio in una schifotombola successiva. Divertimento assicurato.

