
La cosiddetta variante inglese del virus è infatti ad oggi responsabile dell’86,7% dei casi di Covid-19 in Italia, quasi 9 su 10, con una velocità di trasmissione maggiore del 37%. Questi gli esiti dell’ultima indagine dell’Istituto superiore di sanità e ministero della Salute. Nella precedente indagine la sua prevalenza era pari al 54%. Si è dunque dinanzi ad una sua «ampia diffusione sul territorio nazionale». La variante cosiddetta ‘brasiliana’, invece, ha mantenuto una prevalenza pari al 4%

